In Lombardia, il centro Crest Cuveglio è impegnato nella lotta contro l’abuso di sostanze stupefacenti e nel recupero psicofisico dei pazienti, in vista del loro reinserimento sociale.
Non lontano da Varese e Milano, la Comunità Terapeutica Crest di Cuveglio è un centro residenziale per il trattamento delle tossicodipendenze e dell’abuso di sostanze stupefacenti.
Nella struttura Crest, personale psico-socio-educativo propone un intervento terapeutico riabilitativo sulle 24 ore, individuale e flessibile, facendo riferimento alla Terapia Dialettico Comportamentale di Linehan, finalizzata a regolare le emozioni che interagiscono con i meccanismi di apprendimento e generano risposte emotive intense e scarsamente controllate.
Il tossicodipendente non è un vizioso, ma una persona malata che ricorre alla droga come tentativo di automedicazione, per alleviare cioè un disagio psichico.
L’inalazione della cocaina, infatti, provoca una sensazione di euforia (rush) che può durare tra i 15 e i 30 minuti, con effetti sia a livello fisico (aumento della frequenza cardiaca, della pressione arteriosa e talvolta della temperatura coroporea, dilatazione delle pupille), sia nel sistema nervoso centrale (aumento della dopamina a livello delle sinapsi, che regolano le funzioni del piacere).
È proprio a causa di questa ondata di euforia e benessere che la cocaina crea addiction, cioè forte dipendenza psichica in chi ne fa uso: il consumatore, stanco e spossato dopo la fase di rush, è nuovamente preda di un desiderio compulsivo della sostanza (craving), che lo constringe a riassumerla.